Giulia D'Alessandro

Discalculia

La discalculia riguarda le abilità nel calcolo e nella comprensione dei numeri.

I bambini con discalculia hanno difficoltà nell’automatizzare le operazioni matematiche di base, come le tabelline, e faticano a eseguire calcoli corretti e veloci. Questo rende necessario rifare i conti da capo ogni volta, con grande sforzo e frustrazione. La discalculia non è legata alla mancanza di comprensione matematica, ma piuttosto alla difficoltà di svolgere queste operazioni senza un grande sforzo consapevole.

Alcuni dei segnali più comuni della discalculia includono:

Difficoltà nel comprendere il concetto di zero, soprattutto quando è usato nei grandi numeri. Numeri come 10.000 o 100.000 possono risultare complessi da gestire, poiché il ruolo dello zero come “segna posto” non viene interiorizzato facilmente.

Memorizzazione delle tabelline: i bambini con discalculia non riescono a ricordare le tabelline come avviene per la maggior parte dei loro coetanei. Questo li costringe a dover rifare i calcoli da capo ogni volta, rallentando il processo e aumentando il rischio di errori.

Difficoltà nel fare calcoli a mente: spesso si perdono nei passaggi, sbagliando anche in operazioni semplici, il che può causare frustrazione e un senso di inadeguatezza rispetto ai compagni.

Discriminazione delle quantità: un’altra caratteristica è la difficoltà a distinguere “a colpo d’occhio” la quantità di oggetti in un gruppo. Ad esempio, non riescono a comprendere velocemente se ci sono più oggetti in un insieme rispetto a un altro senza doverli contare uno per uno.

Problemi nel gestire il valore posizionale delle cifre: quando si tratta di numeri più grandi, i bambini con discalculia possono fare confusione con il valore delle cifre in base alla loro posizione. Questo si collega anche alla difficoltà nel maneggiare lo zero nei numeri complessi.

Le difficoltà nel calcolo non si limitano alle operazioni scritte; i bambini con discalculia trovano faticoso gestire operazioni mentali e il confronto tra quantità. Possono, ad esempio, non riuscire a determinare rapidamente quale sia il numero maggiore tra due cifre senza fare un calcolo mentale dettagliato.

La diagnosi di discalculia viene di solito effettuata alla fine della terza classe della scuola primaria, quando le competenze di base relative ai numeri e alle operazioni dovrebbero essere acquisite. Tuttavia, un intervento precoce con attività di potenziamento mirate può migliorare notevolmente le abilità numeriche del bambino, permettendogli di sviluppare maggiore sicurezza nelle attività matematiche e di ridurre la frustrazione legata al calcolo.

Contattami

Se pensi che tuo figlio possa beneficiare di un percorso di supporto psicologico
o desideri maggiori informazioni sui miei servizi, non esitare a contattarmi.
Insieme possiamo trovare il modo migliore per sostenere il benessere e lo sviluppo del tuo bambino.